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Il settore dello streaming video, negli ultimi anni si è evoluto a grande velocità sia quantitativamente che qualitativamente. Forti delle proprie peculiarità ( assenza di spot, servizio on-demand), gli OTT sono diventati l’alternativa alla TV lineare.
A prima vista poteva sembrare che il modello delle reti tradizionali fosse ormai superato eppure aggiornamento dopo aggiornamento, le piattaforme vod, si sono avvicinate alla TV sia con format tipici del mezzo sia come introduzione di pubblicità.
Le ultime novità
Negli ultimi mesi Netflix ha introdotto importanti novità per la propria piattaforma. Osservando meglio ci si rende conto che la società prende sempre più spunto dalla TV lineare. Dopo anni senza interruzioni pubblicitarie, il colosso dello streaming ha infine deciso di inserire un piano dedicato di cui si è ampiamente discusso.
OTT sempre più sportivi
A seguire, Netflix ha tentato di avvicinarsi allo sport in diretta, seguendo l’esempio di altri big del settore che già trasmettono stream sportivi ma questo nuovo progetto sembra essere fermo dopo il nulla di fatto con i diritti ATP e tennis femminile.
Reality Show
Dal 16 Dicembre, Netflix trasmette il suo primo reality show italiano: Summer Job.
Sembrerebbe dunque che, il modello delle reti tradizionali sia ancora quello più efficace. Un’ipotesi questa, sostenuta anche dai recenti sviluppi in casa Warner-Discovery.
On-demand: ultimo baluardo OTT
Le piattaforme video si avvicinano dunque, sempre più al modello di TV tradizionale, con cui condividono quasi tutti i format, compresi advertising e programmi in diretta. L’unica grande differenza che permane tra i due mezzi è la fruizione on- demand: punto di forza dei servizi vod e ormai unico tratto distintivo è un servizio che permette di vedere in qualsiasi momento della giornata ,24 ore su 24 qualsiasi video, film o serie TV, presente nella libreria