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Siamo abituati ad avere un’impressione totalmente sbagliata degli investigatori privati, forse consolidata dai film e dalle serie TV di spionaggio e dei thriller. Chi è davvero l’investigatore privato? Nell’immaginario collettivo è spesso una persona con un trench, un cappello e l’immancabile sigaro. Per quanto possa essere affascinante, è uno stereotipo: qualche curiosità da conoscere su chi si occupa di investigazioni private.
Come diventare investigatore privato: è una vera professione?
Alcuni credono erroneamente che l’investigatore privato sia una delle figure più rilevanti solo in ambito matrimoniale, dal momento in cui sono in tanti a richiedere le sue indagini per confermare o smentire l’infedeltà coniugale. In realtà non è così: anche i datori di lavoro richiedono spesso il suo supporto, che è essenziale per la Business Intelligence o per controllare eventuali irregolarità da parte dei dipendenti.
Inoltre, specializzarsi nel settore delle investigazioni non è così immediato come si potrebbe credere: c’è necessità di possedere una laurea attinente alle investigazioni, fare dei corsi di formazione e anche di aggiornamento. Quest’ultimi sono spesso preposti proprio dal Ministero dell’Interno.
Di cosa si occupa l’investigatore privato: i casi più frequenti (e complessi)
Abbiamo menzionato poco prima che le richieste investigative per infedeltà coniugale sono indubbiamente tra le richieste più diffuse. Tuttavia, il campo delle investigazioni è molto più complesso di così. In alcuni casi gli investigatori o le agenzie investigative possono essere ricercati da avvocati o dalla polizia, per casi di consumo di stupefacenti. La loro presenza può essere utile anche in tutti quei momenti dove è fondamentale supportare i minori e possibilmente evitare che possano verificarsi delle problematiche gravi all’interno di un nucleo familiare.
Come svolge le investigazioni? Il pedinamento, un grande classico
Pianificare e progettare un pedinamento non è così immediato o semplice come si tende a credere. Spesso un’agenzia di investigazioni mette sul campo vari collaboratori, anche e soprattutto per evitare di farsi scoprire. Molte operazioni sono in ogni caso agevolate grazie alla tecnologia.
Per esempio, la tecnologia GPS permette di avviare un monitoraggio molto sicuro ed efficiente, che inoltre è anche previsto dalla Legge: può essere un modo utile per controllare gli spostamenti di una persona e successivamente confermare o smentire i dubbi iniziali del cliente.
Le prove dell’investigatore sono sempre valide in tribunale?
Alcuni temono che, una volta assunto l’investigatore, non ci sia poi modo di validare le prove in un tribunale. Per fortuna non è assolutamente vero, dal momento in cui le prove possono essere autorizzate dal giudice e sono anzi indispensabili in procedimenti penali quanto civili. Uno dei casi più classici in questo senso è la raccolta di prove a testimonianza dell’avvenuta infedeltà coniugale: è essenziale perché permette di richiedere il divorzio o la separazione con addebito.
In questo caso però dobbiamo sottolineare che le prove non possono essere raccolte in modo illegale. La figura dell’investigatore privato, infatti, deve adeguarsi a quanto espresso dalla Legge: non verranno ammesse in tribunale prove reperite con banche dati illegali, se non addirittura attività di hackeraggio.
I costi di un investigatore privato
Quali sono i prezzi e le tariffe di un investigatore privato? In realtà possono cambiare in base alla consulenza e all’attività investigativa richiesta. In genere, comunque, non parliamo di prezzi esorbitanti, ma possono variare per indagini più lunghe contestualmente. Perché ricorrere ad un investigatore privato è tanto importante? Grazie a questo specialista dell’investigazione, potrai effettivamente toglierti tutti quei dubbi che possono causare problemi in futuro e soprattutto vivere più liberamente, proteggendo la tua famiglia o il tuo lavoro.