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Per mesi si è parlato di Elon Musk, multimilionario fondatore di Tesla e Space X deciso ad acquisire il social network Twitter. L’accordo da 44 miliardi di dollari, nello specifico 54,20 dollari per azione, è saltato provocando l’immediato crollo dei titoli tech in Borsa e twitter ha annunciato la volontà di adire le vie legali per costringere Musk all’ottemperanza degli accordi presi. Secondo i legali di Elon Musk, alla base del clamoroso dietrofront, ci sarebbe il mancato rispettato di diverse disposizioni dell’accordo stipulato. L’annuncio ha fatto, in poco tempo, il giro della stampa nazionale e internazionale. La notizia, resa nota con una lettera pubblicata dall’autorità di vigilanza della borsa statunitense, ha provocato un crollo delle aspettative legate al futuro di uno dei social più utilizzati nel mondo.
“Un grandissimo mascalzone”
Elon Musk, qualche settimana fa, ha modificato il proprio nome su Twitter e adesso appare come “Naughtius Maximus”. La citazione è tratta da un commedia dei Monty Python di fine anni Settanta, “La vita di Brian”. Il protagonista, Brian Cohen, viene scambiato per un redivivo Messia e portato da Pilato, che gli chiede chi fosse suo padre, Brian risponde appunto “Naughtius Maximus” che in italiano si potrebbe tradurre con “Grandissimo Mascalzone”. Probabilmente il magnate vuole rimarcare la sua indole da burlone dopo aver cercato negli scorsi mesi di acquistare Twitter salvo poi rinunciarvi.
Twitter. Perché Musk voleva comprarlo e come funziona?
Twitter è un social network come facebook ma ha delle caratteristiche molto diverse. La piattaforma è una piazza virtuale che permette a chiunque voglia tenersi informato di farlo. Attraverso questo, come altri social, è possibile trovare nuove amicizie o contatti di lavoro, condividere contenuti che reputa potenzialmente virali e per tenersi aggiornato sulle novità di settore. Twitter nasce a San Francisco nel 2006. Può essere utilizzato da tutti, infatti, ogni utente può liberamente creare una propria pagina, cioè un profilo in cui inserire informazioni come nome e cognome, foto profilo, copertina, breve biografia e il proprio sito (se ne possiede uno). Fino al 2017 il numero di caratteri utilizzabili in un Tweet era 140, oggi è stato portato a 280 (prima si potevano usare solo 140 caratteri). Tale trasformazione ha cambiato totalmente il volto di Twitter che precedentemente si basava sulla sinteticità mentre oggi offre maggiore spazio per scrivere.
Twitter: una grande opportunità di crescita
Questo tipo di social è una grande fonte di visibilità, di traffico e di engagement, cosa impossibile da trovare (organicamente) su Facebook o altri social. È possibile raggiungere buone performances senza pagare o accedere a campagne social. Dopo l’iscrizione alla piattaforma, è opportuno migliorare il profilo integrandolo con le informazioni e i contatti. I social come Twitter e tanti altri rappresentano una grande conquista che ha messo in relazione persone in aree geografiche differenti ma anche un limite importante legato al fatto che spesso si sottovaluta il potere del mezzo. Ognuno, in questo tipo di piattaforme, può scrivere liberamente quello che pensa. Ciò si traduce nella decadenza di qualità dei contenuti.
I motivi per cui l’accordo è saltato
Durante l’accordo è stato espresso un numero di utenti attivi, circa 330 milioni con un 5 per cento di bot. Significa che una grande percentuale dei profili è costruita con algoritmi per incrementare le operazioni e le interazioni sul social. Si tratta, pertanto, di profili falsi che creano la percezione di una realtà diversa rispetto a quella effettiva. Questo rappresenta uno dei motivi per cui, Musk avrebbe annunciato il dietrofront. Il numero degli utenti reali sarebbe molto inferiore e quello dei profili bot superiore alla percentuale massima ammessa.
La comunicazione e la qualità dei contenuti
La premessa è che oggi, con il diffondersi dei social, assistiamo ad una comunicazione fitta, incessante che stanca e inganna l’utente. Per questo, per comunicare bene e trasmettere un messaggio occorre essere particolarmente creativi e interessante. L’uso delle parole e delle immagini possono aiutare moltissimo. La qualità dei contenuti è importantissima e questo non significa solo che occorre rispettare le regole grammaticali e sintattiche ma che occorre anche essere “sul pezzo” pertinenti e attenti all’attualità e alle notizie che vengono dal mondo o dal proprio contesto geografico.