Questo articolo è stato letto38volte!
(Adnkronos) – Dieci anni fa, i co-fondatori Niccolò Calandri e Riccardo Balzaretti intuirono l'urgenza di proteggere le api, considerate bioindicatori fondamentali, attraverso strumenti digitali. Da questa premessa nacque Hive-Tech, il primo dispositivo di 3Bee, ideato per monitorare in tempo reale i parametri ambientali e la salute dell’alveare. L'intuizione tecnologica iniziale ha dato il via al progetto "Adotta un alveare", un'iniziativa che ha permesso a cittadini e imprese di partecipare attivamente alla tutela degli impollinatori. Questa prima connessione tra tecnologia e preservazione della natura ha poi evoluto la missione di 3Bee, culminando nella creazione e gestione delle Oasi della Biodiversità. Queste Oasi, veri e propri habitat per flora autoctona e impollinatori, sono costantemente monitorate grazie all'implementazione della tecnologia IoT. L'impegno decennale si è tradotto in risultati tangibili e misurabili su vasta scala. In tutta Europa, sono state realizzate oltre 100 Oasi della Biodiversità, attrezzate con più di 10.000 dispositivi IoT per il monitoraggio ambientale. Affiancando questi sistemi con l'app Biodiversa, uno strumento di citizen science per il riconoscimento delle specie vegetali. 3Bee ha raccolto oltre 2 milioni di scatti e censito più di 6.000 specie tra animali e piante. L'ampliamento del network include oggi 1.500 partner tra aziende, municipalità e parchi naturali, supportati da una rete di 150 Coltivatori di Biodiversità (apicoltori e grower) che impiegano le tecnologie XNatura. L'evoluzione più recente di 3Bee è rappresentata dal lancio di XNatura, la divisione di nature intelligence. Questa piattaforma all'avanguardia combina Intelligenza Artificiale (AI), sensori IoT e dati satellitari per offrire alle imprese strumenti predittivi per la gestione del rischio ambientale, stabilendosi come consulente chiave nel settore.z
L'impatto di 3Bee si estende inoltre alla sfera formativa, con una community che ha raggiunto 140.000 adottatori. Il progetto "A scuola di biodiversità" ha coinvolto oltre 500 istituti, agendo sulla sensibilizzazione degli studenti per formare "cittadini consapevoli del domani e i nuovi promotori della sostenibilità ambientale."
In occasione del decennale, 3Bee ha fissato tre obiettivi strategici per i prossimi cinque anni, portando la sua missione a un livello superiore:
raddoppiare il numero di Oasi della Biodiversità create, estendendo l'impatto rigenerativo sul territorio. decuplicare le osservazioni attuali, puntando a raggiungere 50 milioni di osservazioni totali e classificando oltre 10.000 specie diverse di flora e fauna. aumentare a 1.500 il numero di scuole coinvolte nei progetti educativi, per consolidare l'impegno formativo.
Il CEO di 3Bee | XNatura, Niccolò CalanLa celebrazione, incorniciata dalla Giornata Mondiale del Suolo, non solo riafferma l'importanza vitale del suolo come elemento chiave per la biodiversità e la sostenibilità, ma conferma l'apertura di un nuovo capitolo in cui la tecnologia è protagonista della rigenerazione ambiedri, ha commentato la traiettoria futura: “Dieci anni fa è nata l’idea di unire tecnologia e natura per proteggere le api e, partendo da loro, gli impollinatori. Oggi 3Bee è un’azienda che non si limita più a osservare la biodiversità, ma si impegna attivamente per rigenerarla. I prossimi cinque anni saranno decisivi per scalare il nostro impatto. Raddoppieremo gli sforzi nella rigenerazione, dimostrando che l'investimento nella biodiversità è l'unica strada per un futuro resiliente.” ntale.
—tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)



